I N C O N T R I T I B E T A N I
Cosa fanno dei monaci Buddisti al centro di una galleria di un grande centro commerciale?
Semplice ... cercano di raccogliere fondi per divulgare la loro cultura di pace del Tibet
e sostenere il loro monastero di Sera Jey a Bylakuppe in India.
(In origine il monastero si trovava in Tibet, ma venne distrutto durante l'occupazione cinese del 1970
per poi essere ricostruito e ristabilito in esilio nell'attuale India).
Lo fanno attirando la curiosità delle persone, con la loro carismatica e silenziosa presenza, creando un Mandala*,
un complesso disegno ricco di particolari e significati mistici che raffigura un percorso spirituale,
una volta ultimato si distrugge perché''nulla permane e che le emozioni sono stati d'animo passeggeri''.
Il colore viene sostituito da polvere di marmo colorata, rilasciata lentamente attraverso lunghi e sottili contenitori conici
Che vengono percossi con estrema precisione.
Per fare questo c'è bisogno di grande concentrazione,
che viene raggiunta attraverso una meditazione attiva che gli consente di estraniarsi dal contesto ambientale in cui si trovano,
in questo caso, un luogo caotico e distratto,per nulla idoneo.
Non so se questi scatti riescono in qualche modo a trasmettere quell'alone spirituale e di pace interiore che ho percepito stando vicino a questi monaci,
che come pochi altri sanno trasmettere, lasciandomi al di là delle foto, una bella esperienza di arricchimento personale
che ha contribuito a rafforzare il mio interesse e la mia stima verso questa cultura, purtroppo a tutt'oggi ancora ingiustamente oppressa .
]Il Mandala (lett. cerchio) rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale il cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente. Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il mandala viene semplicemente "distrutto", spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.
(fonte Wikipedia)